L’Oratorio, di proprietà del Beneficio Beccaria di Villa Coldrerio, fu costruito nel 1674 in seguito a un “Istromento di fondazione” fatto rogare a Roma l'anno precedente da Carlo Beccaria (1604-1695), già valente architetto nella città eterna con il fratello Gio Giacomo.
Sicuramente fu Carlo a dirigere i lavori, portati a termine in breve tempo.
La chiesa è un bellissimo esempio di architettura barocca. Davanti ha un piccolo sagrato, separato dalla strada da un muretto e delimitato lateralmente da una porticina con tetto, con affreschi deperiti.
Sulla facciata, intonacata di bianco, risaltano mirabili elementi architettonici di cotto.
Il portale è sormontato da una lapide con testa d'angelo e con la scritta (traduzione dal latino):
«T.D.P. / IN ONORE DELLA NATIVITA' /DI NOSTRO SIGNORE GESU' CRISTO / EDIFICATO L'ANNO DEL SIGNORE 1674 / PER JUSPATRONATO DI QUESTA FAMIGLIA BECCARIA / DIOCESI DI COMO».
Sopra il finestrone, lo stemma dei Beccaria, di marmo bianco. All’interno, navata e presbiterio sono rettangolari.
Nel pavimento stanno lastre tombali di Carlo e Antonio Beccaria (quella di Giacomo si trova in chiesa parrocchiale, davanti alla cappella di sinistra).
Sulle pareti della navata sono visibili affreschi raffiguranti “La Pentecoste”, “L’Ascensione”, “La Crocifissione”,”la Deposizione” (gli ultimi due deperiti).
Il bell’altare presenta colonne e mensa di marmo d’Arzo, come la balaustra e le inquadrature delle due porte laterali.
Sopra la mensa c’è un grande affresco che rappresenta la “Natività”, con le figure della Sacra Famiglia e di due pastori, sormontate da Angeli. Sulle pareti del presbiterio si vedono le scene della “Circoncisione” e della “Adorazione dei Magi”.
L'interno è abbellito da pregevoli stucchi che incorniciano gli affreschi, decorano la volta del presbiterio, il timpano dell'altare, i lati dell'arco trionfale e la sommità dei pilastri.
Il campanile, originariamente di cotto in parte intonacato, è stato ricostruito nel 1977-78 perché gravemente danneggiato più volte da fulmini e appare, purtroppo, meno elegante del precedente.
Nel 1990 il sacro edificio era in uno stato di conservazione precario e il degrado pareva inarrestabile.
All’inizio del 1997 il Municipio di Coldrerio ha creato una Commissione per la chiesetta dei Beccaria che nell’ottobre 2000 si è trasformata in Gruppo di lavoro incaricato di presentare proposte concrete per la salvaguardia dello storico monumento.
Dopo che il Municipio e il Consiglio Comunale hanno aderito alla proposta di istituire una Associazione, il 30 settembre 2002 si è tenuta l’Assemblea costitutiva.
L’Associazione, che si occupa dell’amministrazione ordinaria e straordinaria dell’Oratorio della Natività, ha come scopo prioritario quello di assicurare un futuro dignitoso a un edificio che testimonia un glorioso periodo dell’emigrazione a Roma di uomini di Coldrerio e Villa e che costituisce un vero gioiello nel campo artistico per le innovative soluzioni architettoniche e decorative proposte dagli architetti Beccaria.
Una prima fase di lavori urgenti di manutenzione è stata realizzata nell’autunno 2003.
Nel novembre 2008 si è dato avvio al restauro della facciata principale e nella primavera 2009 a quello degli stucchi e degli affreschi all’interno della chiesa.