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Il Codice civile svizzero prevede che si possano adottare delle misure ufficiali di protezione in favore di persone maggiorenni o minorenni bisognose di aiuto e di assistenza, ovvero: - misure di protezione degli adulti (personale e patrimoniale);
- misure di protezione del diritto di filiazione;
- misure di protezione dei minori.
Nel Cantone Ticino, la competenza di prendere queste misure di protezione spetta alle Autorità regionali di protezione (ARP), che esercitano la loro funzione su determinati comprensori giurisdizionali. Le competenze dell'ARP
- Istituisce misure di protezione in favore di persone maggiorenni o minorenni (curatele e tutele);
- Ordina misure a protezione dei minori con privazione dell’autorità e/o della custodia parentali, collocamenti in istituto o in famiglie, stesura di convenzioni alimentari, allestimenti di inventari della sostanza;
- Conferisce dei mandati a enti competenti o a specialisti per valutazioni socio familiari, dell’idoneità genitoriale o perizie psichiatriche;
- Decreta privazioni provvisorie dell’esercizio dei diritti civili, privazioni della libertà a scopo di assistenza;
- Designa curatori e tutori;
- Approva inventari, rendiconti e rapporti morali.
Da sapere che Tutte le misure sono contemplate nel Codice civile svizzero. Per quanto possibile, le misure conservano e promuovono l’autodeterminazione dell’interessato. Tutte le persone per le quali è auspicabile adottare una misura di protezione hanno il diritto di essere sentite. Contro l’istituzione della misura e la nomina del curatore o del tutore, la persona interessata o chi ha un legittimo interesse hanno il diritto di inoltrare ricorso alla: - Camera di protezione del Tribunale d'appello, Via Bossi 2a, 6901 Lugano.
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